Neppure poesia di G. Fracassi

Neppure

Sono
pensiero nella notte
desiderio argentato
polvere di sogni

Sono
schiribizzo del destino
luce nella fronte
linea curva dell’orizzonte

Sono
saetta in questo tempo
fiamma stretta nel petto
rombo di vento

Sono
volo impavido
nel vuoto
tremito d’ali nel cuore

Eppure

ti ho lasciato andare
come si lasciano andare
le stanche stelle
nelle rosate aurore

e di loro
resta solo un barbaglio
che si spegne a poco a poco
in un giorno senza colore

Di noi
non รจ rimasto nulla
neppure la sete di capire
neppure un foglio da riempire.

Giovanna Fracassi